L’aftermarket truck di Emmerre corre sul binario dell’innovazione.
L’impresa torinese, da più di 40 anni produttrice e distributrice di ricambi per veicoli commerciali, industriali e rimorchi adattabili alle più grandi case costruttrici: (quali Daf, Iveco, Man, Mercedes, Nissan, Renault, Scania, Volvo, Bpw, Ror, Saf), vara un’isola robotica. L’impianto, nato lo scorso settembre, è adibito ad assemblare in automatico i mozzi ruota con i relativi componenti, tramite robot e presse di piantiaggio. Il robot, con portata di 350 kg, composto da 2 bracci meccanici automatizzati, dapprima preleva il mozzo, poi il cuscinetto ruota: entrambi vengono posizionati sulla pressa di piantaggio unitamente alla ruota fonica. Successivamente, ogni mozzo viene testato e collaudato scrupolosamente per garantire un controllo qualità 100%. Tutta la linea robotizzata opera in completa autonomia tramite uno specifico sofware dedicato. Così il processo produttivo, non solo soddisfa pienamente gli standard di sicurezza ed affidabilità. Ma anche una disponibilità di soluzioni più alta in stock, garantendo una produzione di centinaia di mozzi completi al giorno.
