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mercoledì, 24 Aprile 2024
  • Vibrazioni e ruvidità: i picoscope possono aiutare i riparatori

    I picoscope possono aiutare i riparatori che si formanoI picoscope possono aiutare i riparatori che si formano.

    A volte i “rumorini” fanno perdere la pazienza all’automobilista e al meccatronico: può essere confortante sapere che strumenti come i Picoscope possono aiutare i riparatori. L’azienda inglese Pico Technology è specializzata in oscilloscopi e analizzatori che, grazie ad un’incredibile varietà di accessori, permettono di indagare molti parametri e disturbi dei veicoli. Nel caso di vibrazioni e ruvidità si può ricorrere ai KIT NVH che permettono di risalire all’origine di rumori (Noise), vibrazioni (Vibration) e ruvidità (Harshness) durante il funzionamento su strada. I kit dispongono di accelerometri a 3 assi che raccolgono le vibrazioni mentre i microfoni si occupano dei rumori. I dati raccolti vengono elaborati con analisi FFT (Fast Fourier Trasform), una procedura software che scompone un rumore o una vibrazione complessa nei suoi componenti.

    Capire come i picoscope possono aiutare i riparatori

    La frequenza di un evento è il numero di oscillazioni che avviene in un secondo e si esprime in Hertz (Hz). Una vibrazione o un rumore soltanto in casi rarissimi sono composti da una sola frequenza: nella stragrande maggioranza dei casi sono il frutto di un insieme di oscillazioni a frequenze diverse. La FFT riesce a scomporre una vibrazione complessa nelle vibrazioni semplici che la compongono. Il risultato si chiama spettro ed elenca le varie frequenze e il loro livello. Pensiamo alla nota musicale pura La: è una sola vibrazione a 440 Hz, ossia 440 oscillazioni al secondo. Un violino accordato su quel La avrà uno spettro più complesso: oltre ai 440 Hz avremo vibrazioni a frequenza doppia, 880 Hz, tripla, 1.320Hz, e altre ancora. Queste vibrazioni, multiple di quella principale, si chiamano armoniche e la loro intensità relativa dà il suono caratteristico di un particolare violino. Il legame fra la musica e la lotta a vibrazioni e rumori non è immediato ma è piuttosto forte.

    Lotta alle vibrazioni: i picoscope possono aiutare i riparatori

    Per capire bene dobbiamo sapere che i Picoscope vanno “istruiti” per dir loro cosa cercare: si dovranno immettere dati quali il numero dei cilindri del motore, la misura degli pneumatici, il rapporto della trasmissione finale e così via. Un’interfaccia OBD informa il sistema della velocità e del regime del motore e, a questo punto, l’analisi ci può dire molte cose. Il sistema conosce la circonferenza al rotolamento degli pneumatici e quindi saprà quanti giri fanno in un secondo le ruote e gli organi ad esse collegati. Una copertura 255/55-17 fa circa 13,88 giri al secondo alla velocità di 100 km/h e quindi se nello spettro ci sono frequenze di 13,88 Hz e multiple (a 27,76 e 41,64 Hz, per esempio) allora fra gli indiziati di quella vibrazione anomala ci saranno sicuramente gomma e cerchione ma nche organi – disco freno, semiasse, giunto – che girano alla stessa velocità. Dato che l’accelerometro è attivo su 3 assi la FFT produce 3 spettri, uno per asse. Se la vibrazione ha una componente trasversale – ossia da destra a sinistra e viceversa – è possibile che il cerchione o lo pneumatico abbiano una scentratura.

    I picoscope possono aiutare i riparatori anche per le trasmissioni

    Se si rileva che la frequenza è multipla di quella delle ruote secondo il rapporto finale di trasmissione allora si può pensare all’albero di trasmissione e così via fino al motore. I Picoscope possono aiutare i riparatori perché fanno questi calcoli e indicano quale componente meccanica genera le vibrazioni. Saper leggere questi dati può essere utile anche solo per escludere alcune possibili cause di una vibrazione anomala, che è già un ottimo risultato. Si tratta di analisi raffinate e che richiedono esperienza e una buona preparazione ma i risultati possono essere interessanti. Si potrebbe infatti velocizzare la ricerca della causa di un rumore strano o addirittura chiarire un problema difficilmente risolvibile con i metodi tradizionali. Anche in questo caso la formazione e lo studio sono essenziali e quindi diciamo: i Picoscope possono aiutare i riparatori se questi ultimi si mettono in condizione di… essere aiutati!

     

    Nicodemo Angì

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