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giovedì, 28 Marzo 2024
  • Da Hella una nuova generazione di proiettori

    Il proiettore di HellaHella dà il via ad una nuova generazione di proiettori contenente la tecnologia LCD. E’ in grado di proiettare 30.000 pixels sulla strada, consentendo di adattare la luce in maniera intelligente e continua alle varie situazioni di guida ed in tempo reale. "L’utilizzo di un display a cristalli liquidi è un ulteriore passo in avanti verso il lighting digitale", spiega Christian Schmidt, Head of Lighting Technology Pre-Development di Hella. Questo significa che l’adattamento della luce sarà sempre di più controllato dal software e il guidatore potrà contare sulla migliore visuale possibile della strada. Singole unità possono essere spente o regolate in base a fattori addizionali nel traffico o cartelli stradali particolarmente riflettenti. Anche funzioni molto complesse sono possibili: possono essere proiettate sulla strada frecce o linee direzionali che indicano il percorso. "La tecnologia LCD permette inoltre alcune funzioni utili alla guida autonoma", aggiunge Schmidt. "Lavoreremo – conclude – affinché questa tecnologia sarà applicabile alla produzione di serie".

    Il display a cristalli liquidi è il componente principale del proiettore

    Fari per una guida sicuraE’ situato tra la sorgente luminosa LED ed il sistema di lenti. Il display genera una matrice di 100 x 300 pixel che possono essere comandati e regolati individualmente. Una telecamera installata sul veicolo ed un sensore ottico che rileva distanza e velocità (LiDAR), invia le informazioni ambientali all’unità di controllo del proiettore attraverso un processore. Questo comanda i singoli display fino a 60 volte al secondo. 25 Led ad elevata potenza sistemati in 3 file sono la sorgente luminosa. L’intensità di ciascun Led  viene regolata ad ogni situazione.  Lo specialista tedesco dell’illuminazione ha sviluppato il proiettore con sistema ottico LCD durante il progetto di ricerca. I requisiti richiesti dal costruttore Porsche, il Research Institute for Lighting Technology and Mechatronics dell’Università di Paderborn (L-LAB) ne hanno creato le fondamenta.

     

     

     

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