Come nascono i cuscinetti innovativi per la Formula Uno

Dal 1947 vanta una prestigiosa partnership tecnica con la Scuderia Ferrari. Parliamo della SKF, uno dei principali fornitori di cuscinetti per i veicoli di Formula Uno sin da quando è nato il campionato. “I prodotti che forniamo ai team di Formula Uno sono tutti progettati ad hoc per ogni singola applicazione. L'obiettivo in questo settore è avvicinarsi il più possibile al limite fisico”, spiega Andrea Rifici, ingegnere dell'applicazione SKF dedicato alla Scuderia Ferrari, che continua: “L'affidabilità è essenziale per queste applicazioni, ma si tratta di un'affidabilità ‘limitata’. Per alcuni componenti, ad esempio, possono essere richieste prestazioni efficienti per sole cinque gare”. Il ciclo di vita dei cuscinetti destinati alla Formula Uno può essere, infatti, relativamente breve ma intenso. Devono essere, dunque, progettati per sopportare carichi, velocità e temperature di esercizio estremi. Di contro ì dimensioni e peso devono essere mantenuti al minimo indispensabile. Questo richiede materiali altamente innovativi. Fronte su cui si concentra il lavoro della SKF che adopera “acciai sinterizzati di durezza molto elevata per i cuscinetti destinati a cambio e ruote, mentre per i turbo impieghiamo acciai ad alto contenuto di azoto, compresa la nostra lega Nitromax, e l'M50, un acciaio per utensili estremamente duro e resistente al calore”, racconta Jeroen Wensing, innovation manager della divisione racing dell'azienda.