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martedì, 16 Aprile 2024
  • Un successo costruito ogni giorno

    Allo stand di Original Birth alla fiera di Automechanika a settembre il via vai era incessante: l’affluenza di visitatori e clienti acquisiti e potenziali è stata molto alta. È soddisfatto, ma non sorpreso, Felice Chianese, presidente dell’azienda, che attribuisce l’andamento della fiera unicamente all’impegno che Original Birth profonde nel lavoro quotidiano.

    Impegno quotidiano e lungimiranza
    “Il successo che riscuotiamo nei saloni di settore è solo una conferma di quello che facciamo tutti i giorni. È il risultato del nostro duro lavoro, della qualità dei nostri prodotti, della nostra costanza e del nostro sforzo in comunicazione” dichiara Chianese, che aggiunge alla lista anche una certa lungimiranza. “Negli ultimi dieci anni l’automotive ha subito trasformazioni enormi. Quando un mercato evolve, bisogna saper guardare avanti e muoversi subito. Le aziende che aspettano che un cambiamento sia effettivo prima di prepararsi si trovano male. Avere “l’occhio lungo” è di primaria importanza”. E Original Birth l’occhio lungo ce l’ha. 

    Dare informazioni semplici
    Si torna quindi all’importanza della comunicazione: uno degli obiettivi dell’azienda di Villaricca, in provincia di Napoli, è dare informazioni in modo semplice. “Prendiamo per esempio i nostri cataloghi: sono facilmente fruibili per chiunque, ma rendere semplice la consultazione di circa 8.000 codici ha costituito un lavoro complesso. Basta pensare che il 99% delle applicazioni segnalate per tutti i riferimenti è reale. Anche in questo caso abbiamo investito molto sul progetto: abbiamo acquistato le banche dati di tutte le case auto per stilare una lista completa di corrispondenze tra i nostri componenti e le vetture su cui possono essere montati. La semplicità per il meccanico e il ricambista è quindi data dall’immenso lavoro della squadra Original Birth”.

    Cataloghi aggiornati
    Semplicità che l’azienda ha trasferito anche alle nuove edizioni dei cataloghi. Sono appena usciti, infatti, i cataloghi 9.1 e 9.2, in quattro volumi. Due volumi sono dedicati a sospensioni e tiranteria, due a supporti motore, componenti in plastica e gomma-metallo. In totale, nei due anni passati dall’edizione precedente sono stati aggiunti oltre 1.200 nuovi articoli, a testimonianza della continua evoluzione dell’azienda, al passo con i nuovi modelli di auto e con le nuove esigenze della clientela.

    Nuovi prodotti…
    Tra le nuove applicazioni, segnaliamo il braccio sospensione anteriore della nuova 500 e della Ford KA. Una linea di prodotto completamente nuova, invece, è quella dei tubi benzina, realizzati in collaborazione con un’azienda specializzata del primo impianto. Sono già disponibili nove modelli. L’inserimento della nuova gamma nasce da una specifica richiesta da parte della clientela. I tubi benzina si sono rivelati un prodotto interessante per il mercato. Alcuni clienti dell’azienda hanno suggerito a Original Birth di produrli con il proprio marchio, per trovare la qualità dell’azienda in un’ulteriore famiglia di prodotto. Per chi acquista è infatti importante trovare più gamme di articoli da un unico fornitore, sia per praticità logistica sia, soprattutto, per il rapporto di fiducia con il fornitore stesso: il ricambista e il meccanico sanno di poter acquistare i tubi benzina di Original Birth e di trovare la stessa qualità che trovano nelle altre parti di ricambio del produttore partenopeo. Con questo nuovo prodotto, quindi, l’azienda viene incontro ancora una volta alle necessità dei clienti.

    …e nuova struttura
    Le novità non si esauriscono qui. È in costruzione infatti un nuovo sito produttivo a Capua. La nuova struttura ospiterà le macchine per la produzione dei componenti in gomma-metallo e plastica, i macchinari per produrre gli stampi e il reparto assemblaggio dei bracci sospensione. Non mancherà un laboratorio. Ogni componente Original Birth viene infatti sottoposto a severi test di resistenza, che possono durare giorni interi. Solo dopo che i prodotti hanno superato queste prove l’azienda si dichiara soddisfatta e procede quindi a metterli in commercio. 

                                                                                       30/11/2010
                                                                                Notiziario Motoristico

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