(ASCA) – Roma, 18 giu – ”Siamo disposti a tutto, anche che in uno stabilimento si facciano straordinari, mentre in un altro c’e’ la cassa integrazione. Purche’ pero’ ci sia la logica e l’obiettivo di continuare la fabbricazione di auto in Italia”. Lo ha detto il segretario Generale della Uil, Luigi Angeletti, in conferenza stampa a Palazzo Chigi dove e’ in corso il tavolo di confronto tra governo, vertici della Fiat, regioni e sindacati.
”In Italia – ha osservato Angeletti – non c’e’ sovracapacita’ produttiva come nel resto del mondo e negli altri Paesi Ue. Per questo per noi l’eventuale acquisto di Opel non costitutisce un problema”.
A proposito dell’incontro, il leader della Uil ha concluso: ”La cosa importante e’ che non ci saranno licenziamenti ne’ stabilimenti che chiuderanno”.
