E come avrebbe detto Totò : “c’è chi può e chi non può. Io può!”. In Italia ci si batte per l’auto blu del parlamentare e si assiste alla rivolta delle forze dell’ordine perché il Governo non ha i fondi per fornire la benzina a tutte le volanti e nell’isola degli sceicchi si vola sull’asfalto con auto da sogno. A Dubai ci sono i super ricchi, quindi, per l’ordine pubblico c’è bisogno di supercar per inseguire i trasgressori. Ed ecco che arrivano nelle mani degli agenti auto velocissime e lussuosissime, con un’ investimento del governo non poco rilevante: 77,326.000 per la Lamborghini Aventador; 262.000 per la Ferrari FF e l’ultima arrivata che costa un milione e 400 mila euro è la Aston Martin One. Di quest’ultima ne sono stati realizzati solamente 77 esemplari da cui il nome, One-77. Monta un motore V12 da 7,3 litri e sprigiona 760 CV e 750 Nm di coppia massima, quanto basta per raggiungere i 350 km/h da un semaforo all’altro sui lunghi rettilinei di Dubai. E sono solo le ultime auto acquistate dalla polizia per pattugliare le strade dell’Emirato. Poi ci sono anche la Mercedes Sls Amg, la Bentley Continental GT e altre, tutte in livrea bianco verde, i colori del ricco stato del Golfo. Necessità reale o spreco? Esigenza di far fronte, con mezzi adatti, alle continue corse clandestine o la voglia di ostentare al mondo la propria ricchezza (come nel caso dell’hotel a 7 stelle)? Che ognuno si facesse la propria idea, noi ci limitiamo a dare la notizia e magari a fare una riflessione ad alta voce. Nessun moralismo, nessun rimprovero, nessuna accusa. Solo una domanda. Con questa crisi mondiale, con la fame, gli scontri, gli scioperi e quant’altro, è così opportuno uno tale sperpero di danaro? Non rischia forse solo di aumentare ancor di più le tensioni sociali? Beh ad ognuno le sue domande ed, ovviamente, le sue risposte.
FONTE: corriere.it
