La Renault esclude un possibile interesse per la Smart o la cessione della propria partecipazione in Volvo. Lo ha affermato il Ceo della casa automobilistica francese Carlos Ghosn ribadendo, in un’intervista al quotidiano ‘Le Figaro’, che la compagnia conta di vendere 800.000 auto in più entro il 2009 senza acquisizioni, anche se non esclude la possibilità di crescita esterna nei prossimi anni.
Riguardo alla micro-vettura della DaimlerChrysler Ghosn, che ha annunciato la settimana scorsa il nuovo piano strategico del gruppo francese, ha precisato: “non è una fascia che ci interessa e non guardiamo alla Smart”. Il Ceo di Renault, che è anche alla guida dell’alleata Nissan, gruppo giapponese che ha risanato in tempi record e che ora contribuisce in larga parte agli utili della casa francese, quanto alla presenza di Renault nel gruppo svedese Volvo ha precisato che si tratta di “una partecipazione strategica, tenuto conto della storia che li unisce”, e che quindi sarà conservata.
Il successore di Louis Schweitzer ha nuovamente escluso al momento un ritorno di Renault sul mercato americano che giudica “particolarmente difficile”. Ghosn, che si è posto come obiettivo di lanciare 26 nuovi modelli e di portare il margine operativo al 6% entro il 2009, ha anche sottolineato che ” la strategia rappresenta il 5% del lavoro” e che ora resta “il 95% del cammino da percorrere” e cioè l’esecuzione del piano.
I titoli Renault, dopo aver guadagnato dall’annuncio del piano oltre il 10%, cedevano stamani l’1,79% a 82,40 su una piazza parigina in calo del 4,4%.
Articolo pubblicato sul sito repubblica.it in data 14/02/06