Sarà una delle collettive più grandi, più numerosa anche rispetto a quella di interi Paesi che espongono al Salone. Più in generale la presenza italiana all’appuntamento biennale di Francoforte si conferma anche quest’anno la prima, con 640 espositori, dopo la Germania, con 1.066, seguita da Cina con 412 aziende, Gran Bretagna (231), USA (175), India (159), Francia e Spagna (entrambe 156).
“Automechanika è la porta di accesso commerciale al mercato tedesco e mondiale, il momento ideale per far conoscere il proprio prodotto, incontrare clienti e concessionari, ricercare agenti ed importatori – spiega Francesco Devalle, presidente del Centro Estero Camere Commercio Piemontesi – è l’occasione per incontrare le persone chiave e proporsi sui mercati internazionali: il 75% dei visitatori, che nel 2004 per la prima volta ha superato quota 163.000, dispone di potere decisionale nella divisione acquisti e circa la metà è composto da dirigenti che vanno a Francoforte con l’obiettivo preciso di decidere qui alcuni investimenti”.
A questo imperdibile appuntamento mondiale il Centro Estero accompagna le imprese piemontesi da oltre 20 anni, registrando sempre il “tutto esaurito” dello spazio espositivo prenotato e il 90% delle imprese che partecipa, torna ad ogni edizione. Quest’anno le 81 aziende della collettiva piemontese occuperanno un’area di circa 1.800 mq. La maggioranza degli espositori sono di componenti e ricambi, mentre 7 appartengono al comparto degli accessori.
Da sempre la fiera rappresenta l’appuntamento internazionale più significativo per le innovazioni e le tendenze nei settori primo impianto, ricambi e accessori dell’industria automobilistica. Le aziende che partecipano vanno dalle più piccole, ancora poco pratiche di commercio internazionale, a quelle medie e medio-grandi, già capaci di gestire significative produzioni destinate all’export.
L’industria automobilistica, tuttavia, è in continua trasformazione: i mercati si globalizzano, le nuove tecnologie richiedono nuove tecniche di riparazione, tutti gli anelli della catena automobilistica sono coinvolti.
Per fornitori e i compratori, la manifestazione resta l’appuntamento da non perdere, qui sanno di poter trovare o ritrovare ogni 2 anni aziende specializzate con prodotti all’avanguardia.
Fonte: News ITALIA PRESS