L’Epso, l’Ufficio Europeo di Selezione del Personale, pubblica un nuovo bando, per la creazione di una graduatoria permanente, mediante la quale saranno assunti, a tempo indeterminato, 149 funzionari amministrativi generici.
Le condizioni generali, richieste per poter validamente partecipare, sono:
– essere cittadini di uno Stato membro dell’UE e godere dei diritti civili;
– trovarsi in posizione regolare, secondo le leggi nazionali, relativamente al servizio militare;
– offrire le garanzie di moralità richieste per le mansioni previste.
I requisiti concernenti la conoscenza delle lingue, le esperienze ed i titoli di studio sono:
– la conoscenza approfondita (almeno livello C1) di una delle 24 lingue officiali UE;
– la conoscenza di una seconda lingua, a scelta tra francese, inglese e tedesco, almeno al livello B2 ;
-aver effettuato un ciclo completo di studi universitari di almeno 3 anni , conseguendo il relativo diploma entro il 31 luglio 2015.
Non è richiesta alcuna esperienza professionale. I funzionari amministrativi saranno inquadrati, in un primo tempo, col grado AD 5, livello “base” applicato ad inizio carriera ai giovani laureati e diplomati; il trattamento sarà pari a € 4.384,38 (retribuzione base mensile, montante indicativo per una settimana di lavoro di 40 ore).
Per quanto concerne le mansioni, esse varieranno a seconda delle istituzioni entro le quali i candidati saranno inseriti. In generale, le prestazioni comprenderanno:
– realizzazione di analisi , formulazione e sviluppo di politiche nei campi d’azione dell’UE;
– realizzazione e contributo proattivo alla messa in opera di politiche settoriali, realizzazione di note informative;
– supporto ai responsabili politici mediante contributi scritti o orali;
– realizzazione, messa in opera, controllo e revisione di programmi e piani d’azione;
– gestione delle relazioni con gli stati membri e con gruppi d’interesse esterni;
-conferenze istituzionali e di servizio, per quanto concerne le politiche europee;
– coordinamento di gruppi di lavoro formati dagli Stati membri, dalle istituzioni e da enti terzi;
– redazione di contratti, proposte ed offerte, e partecipazione a programmi;
– reporting, comunicazione esterna ed interna;
– gestione di risorse umane, finanziarie ed economiche;
– gestione di procedimenti amministrativi, economici e finanziari;
– redazione di budget , gestione della contabilità e dei rischi operativi, strategici e sociali.
Il procedimento di reclutamento sarà articolato in tre prove
La prima verifica, preselettiva, consisterà in un questionario a scelta multipla, che si svolgerà tramite pc, in uno dei centri convenzionati con l’Epso: il test conterrà 60 domande, inerenti il ragionamento verbale, numerico ed astratto, e le capacità cognitive. Saranno ammessi alla seconda prova i primi 1.639 candidati: tale seconda verifica prevedrà una procedura e-tray, che includerà da 15 a 20 domande e valuterà le seguenti tipologie di competenze generali: analisi e risoluzione dei problemi, comunicazione, qualità e risultati, apprendimento e sviluppo. Saranno ammessi all’ultima verifica i primi 372 candidati. L’ultimo esame, detto “centro di valutazione”, che si terrà, probabilmente, a Bruxelles, durerà un’intera giornata: oltre alle competenze già descritte, saranno valutate anche le doti organizzative, la resilienza, le capacità nel lavoro di squadra e la leadership I migliori 149 candidati entreranno nella graduatoria permanente, dalla quale le istituzioni europee attingeranno per le assunzioni a tempo indeterminato di funzionari amministrativi. Le candidature potranno essere presentate entro il 21 aprile alle ore 12, presso il portale internet dell’Epso.
Rubrica a cura di www.piueconomia.it