MILANO (MF-DJ)–Le vendite nell’Unione Europea di automobili e veicoli commerciali sono previste nel 2009 a 15,2 mln di unita’ con un calo del 9,4% rispetto al 2008.
E’ quanto emerge dalla nota trimestrale degli analisti del PwC Automotive Institute, secondo i quali la produzione si attestera’ probabilmente a 14,7 mln di automobili e veicoli commerciali, con un calo del 15,6% rispetto al 2008.
La societa’ di consulenza, che pone le vendite 2008 di sole automobili al livello di 12,8 mln di unita’, spiega che la differenza tra il dato sulla produzione e quello sulle vendite e’ dovuta al calo dei magazzini e al collasso di alcuni mercati chiave sul fronte delle esportazioni.
Inoltre, secondo il PwC Automotive Institute, e’ previsto un incremento della quota di mercato totale dei modelli di segmento C, che, grazie agli incentivi governativi messi in campo dai Paesi europei, e’ prevista in crescita dal 34% del 2008 al 39%. Questo effetto, pur mantenendo in funzione gli stabilimenti automobilistici, non determinera’ alcun incremento della redditivita’ dei produttori di auto europei. Un altro effetto degli incentivi si avvertira’ poi nel 2010, anno nel quale si registrera’ un calo di circa il 2% delle vendite a fronte invece di un "incremento marginale" della produzione dovuto alla ripresa della domanda di veicoli commerciali in scia al miglioramento della fiducia delle imprese, alla fine del processo di ‘destocking’ e al ‘rimbalzo’ delle esportazioni. Red/mur
