Semaforo verde alla Legge di Bilancio 2018. Il Consiglio dei ministri ha infatti licenziato il disegno di legge relativo al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e al bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020.
Vediamo di seguito quali sono gli interventi della manovra governativa che possono supportare lo sviluppo delle imprese nostrane operanti in aftermarket :
Occupazione giovanile stabile
Dal primo gennaio 2018 i datori di lavoro del settore privato che assumono giovani con contratti a tutele crescenti beneficeranno di uno sconto triennale sui contributi previdenziali del 50% (esclusi i lavoratori domestici). Lo sgravio spetta anche per le assunzioni avvenute nei mesi di novembre e dicembre 2017, ferma restando la decorrenza dal primo gennaio 2018. Lo sconto contributivo si applica anche nei casi di prosecuzione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato, qualunque sia l’età anagrafica al momento della prosecuzione e quando un datore di lavoro assume, entro 6 mesi dal conseguimento del titolo di studio, studenti che abbiano svolto percorsi di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato per il conseguimento del titolo di studio
Più competitività
Confermate molte misure di contenimento della pressione fiscale e sviluppo, già contenute nella precedente legge di bilancio, quali il superammortamento e l’iperammortamento. Così come prevede il piano nazionale di Industria 4.0.
Misure per il Mezzogiorno
Viene rifinanziata per il biennio 2018-2019 la misura che prevede l’ampliamento del credito di imposta per acquisto di bene strumentali nuovi destinati alle imprese del Sud. Prorogati anche gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato nel Mezzogiorno, agevolazioni complementari a quelle già previste dalla normativa nazionale. Negli altri interventi c’è anche l’istituzione del Fondo imprese Sud funzionale alla crescita dimensionale delle PMI.