Tutto pronto per il “click – day”, previsto per il 16 febbraio alle ore 12, del nuovo Smart & Start Italia. Lo strumento agevolativo, messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo Economico, che finanzia le cosiddette “start up innovative”, ovvero società di capitali che offrono prodotti o servizi ad alto contenuto tecnologico.
Bando
Il bando finanzia progetti che prevedono programmi di spesa, di importo compreso tra 100 mila e 1.500.000 di euro, relativi alla produzione di beni e all’erogazione di servizi che:
– si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo
– si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo digitale
– si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata
Le principali voci di spesa riguardano:
– per gli investimenti: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche,componenti hardware e software, brevetti, licenze, consulenze specialistiche tecnologiche;
– per la gestione: personale dipendente e collaboratori, licenze e diritti per titoli di proprietà industriale, canoni di leasing, interessi sui finanziamenti esterni.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i due anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.
Sovvenzione
Il finanziamento consiste in un mutuo senza interessi, che può arrivare fino all’80 per cento delle spese ammissibili e in una quota a fondo perduto per le start – up localizzate in Basilicata, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel cratere sismico aquilano, le quali restituiscono solo l’ 80 per cento del mutuo agevolato ricevuto.
Presentazione delle domande
Le istanze di finanziamento potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 16 febbraio 2015, telematicamente tramite il sito www.smartstart.invitalia.it. La procedura di valutazione delle domande è a sportello nel senso che le domande vengono valutate secondo l’ordine cronologico di arrivo.
FLAVIA STANCO
Commercialista esperta in materia di finanza agevolata