Si avvia oramai nella sua fase conclusiva la quinta edizione di Automotive Dealer Day, evento dedicato alla distribuzione automobilistica unico nel suo genere in Europa.
L’appuntamento – organizzato a Verona Fiere – ha registrato l’accreditamento di oltre 1.800 persone, dei quali oltre 700 concessionari e molti manager di Case Automobilistiche.
Ogni anno all’evento cresce il numero dei partecipanti, attratti dall’area Expo con oltre 40 aziende leader nel settore e dalla ricca lista di relatori per le 24 sessioni di workshop che si sono tenute nei due giorni.
Oltre ai consolidati relatori che ogni anno rinnovano la loro presenza a Verona, quest’anno tra le novità sono certamente da citare Dick Malaise, a rappresentare la N. A. D. A. (National Automobile Dealers Association, l’associazione dei concessionari degli Stati Uniti) nella loro esperienza di omologazione dei software gestionali sotto il progetto S. T. A. R.
Tra gli altri relatori esteri, Charles Mills (J. D. Power and Associates), Simon Leigh Miles (Meteor Group), Rod Roberts-Dear e Thomas Chieux (ICDP – International Car Distribution Programme) e Mike Seaton (Woods & Seaton).
L’edizione 2007 ha registrato anche il più alto numero di giornalisti accreditati, oltre 60, provenienti anche da testate straniere.
Da non dimenticare infine AsConAuto, l’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto più grande d’Europa, nata nel 2001 con l’intento di incrementare l’offerta di servizi e la vendita di Ricambi Originali alle Officine e Carrozzerie attive sullo stesso territorio.
Ad oggi riunisce, infatti, 12 Consorzi distribuiti su 31 province italiane per un totale di oltre 500 Concessionari e può contare su più di 7.700 autoriparatori (officine, carrozzerie ed elettrauto) operanti su tutto il territorio nazionale. E da gennaio 2007 è nato “Sistema”, il nuovo marchio di qualità della rete AsConAuto al fine di creare un’identità comune e riconoscibile nel mondo dell’autoriparazione ed offrire all’automobilista la garanzia e l’efficacia di una vasta gamma di servizi ad alto livello qualitativo.
Articolo pubblicato su “La Repubblica” in data 17/05/07