E’ ormai imminente la pubblicazione del decreto grazie al quale chi ha meno di 35 anni e un progetto imprenditoriale potrà chiedere 50 mila euro per la propria attività, che possono arrivare a 200 mila in caso di società con più soci. Infatti, nel caso in cui l’istanza è presentata da più soggetti già costituiti o che intendono costituirsi in forma societaria, incluse le società cooperative, l’importo massimo del contributo erogabile è pari a 50 mila euro per ciascun socio under 35 con tetto massimo di 200 mila euro per ogni singolo progetto.
Tipologia del contributo
L’incentivo prevede infatti un contributo a fondo perduto (35% dell’ importo) unitamente a un finanziamento a tasso 0 (65% dell’ importo) per attività imprenditoriali relative alla produzione dei beni nei settori dell’artigianato o dell’industria, o relative alla fornitura di servizi.
Gli investimenti finanziabili
L’incentivo potrà essere utilizzato sia per l’investimento iniziale (ristrutturazione locale, acquisto di macchinari, realizzazione di impianti) sia per la gestione (fitto, utenze, materie prime, etc).
Beneficiari
Possono accedere al finanziamento sia le imprese individuali che le società, per queste ultime i soci under 35 devono avere la maggioranza sia numerica che di quote.
Come accedere all’incentivo
L’istanza di accesso alla misura, corredata da tutta la documentazione relativa al progetto imprenditoriale va presentata telematicamente attraverso una piattaforma messa a disposizione da Invitalia, società che opera per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Invitalia valuterà il progetto in 60 giorni dalla presentazione, stabilendone l’ammissibilità sotto il profilo tecnico e economico. Per informazioni sull’incentivo, o per assistenza alla compilazione dell’istanza, è possibile contattare lo studio della dottoressa Flavia Stanco, in via Moccia, 90 ad Avellino (3382354353 –studiostanco@gmail.com).
Flavia Stanco
Commercialista esperta in materia di finanza agevolata
