Mini cambia look ma non anima.
Un profondo restyling senza rinnegare quel DNA che a fatto di Mini un modello esclusivo.
Tante le novità, in primis linee pulite degli esterni che danno un tocco purista che enfatizza il design.
Grazie al Multitone Roof è possibile creare opportunità di personalizzazione esclusive.
Per ciò che concerne gli interni il cockpit mette ulteriormente in evidenza il taglio premium della Mini 3 porte, della 5 porte e della versione Cabrio.
Quando si parla di Mini, il riferimento ad uno stile di guida informale ed agile, con un look inconfondibile è immediato.
Ma se l’identità è chiara, ancor pù chiaro è la forte propensione tecnologica.
L’attività di revisione consente a Mini di raggiungere un livello di maturità importante, quasi esclusivo nel segmento delle compatte.
L’estetica viene ulteriormente migliorata, facendo si che le caratteristiche centrali del design della MINI siano ancora più evidenti.
Caratteristica è la griglia del radiatore, il cui contorno esagonale occupa ora molto più spazio.
Si confermano i fari tondi caratteristici di MINI.
Al posto delle luci di posizione abbiamo prese d’aria verticali poste molto all’esterno, che vanno a tagliare le barriere d’aria per ottimizzare l’aerodinamica.
Altra grande novità è la striscia centrale del paraurti, che funge anche da portatarga, proposta nel colore della carrozzeria invece che nero.
Ancora più sbarazzina, più bella e tecnologica: la nuova Mini è destinata a far sognare.
Marco Lasala
