13 C
Napoli
giovedì, 25 Aprile 2024
  • Noleggio contro acquisto : vantaggi reali, o semplice moda?

    I “vecchi” venditori di auto, che come me hanno cominciato dalla trincea degli Autosaloni, lo ricordano bene: fino a perlomeno 10 anni fa proporre il noleggio a lungo termine di auto o veicoli commerciali al posto dell’acquisto sembrava un po’ come proporre a colazione uova e pancetta al posto di brioche e caffellatte. Si veniva subito marchiati come originali, se non addirittura come eretici, vista la risposta spesso maggioritaria dei potenziali clienti che rispondevano “…..In prestito? E alla fine che mi rimane?” . Bene, sono dovuti passare gli anni della crisi più seria dal Dopoguerra ad oggi per smantellare negli automobilisti le poche presunte certezze in tema di:

    1. Valore di rivendita del mezzo di proprietà: la crisi, la obsolescenza del parco auto circolante, la concorrenza sfrenata nell’aggiornamento e nel pricing delle auto nuove in offerta, la moltiplicazione di usati del tipo “Km Zero”, “Demo”, “Aziendali”, “Semestrali” in offerta da Concessionarie e Commercianti hanno falcidiato le quotazioni del mercato usato;
    2. Validità del proprio veicolo : negli anni le politiche ambientaliste, la lotta alle alimentazioni convenzionali e la estrema concorrenza tra le Case Auto nella offerta di modelli e tecnologie sempre più moderni ha reso una fetta importante del Parco Auto assolutamente più vecchia della reale età anagrafica;
    3. Controllo del T.C.O. (Total Cost of  Ownership) : la sempre maggiore complicazione dei modelli di auto, la specializzazione delle Reti di Assistenza ed il ricorso sempre più marcato a modalità molto puntuali ed impegnative di manutenzione dell’auto per il mantenimento delle Garanzie rende sempre più difficile per privati e piccole Flotte il controllo dei costi di gestione.
    4. Durata della Proprietà di uno stesso mezzo : seguendo un percorso di “finanziarizzazione globale” nel consumo e nell’acquisto di beni, inesorabilmente il trend avrebbe prima o poi interessato anche l’auto. Cosicchè in poco più di 20 anni si è passati da una maggioranza di auto acquistate “Cash” ad una maggioranza di acquisti finanziati. Questo ha ridotto il tempo medio di proprietà di una stessa auto da circa sette anni a poco più di tre.

     

    Un nuovo modo, molto anglosassone, di uso dell’auto

    Per l’Italia in particolare e per i Paesi mediterranei in generale la scelta del noleggio rispetto all’acquisto è sempre per lungo tempo marginale, diversamente dal mondo anglosassone. Per i quattro motivi elencati sopra era inevitabile apprezzare un forte incremento del noleggio nelle preferenze degli automobilisti, anche privati, spinti anche dalla considerazione che il “workflow” di una richiesta di noleggio presenta molti punti favorevoli a confronto di analoghe istruttorie di acquisto in leasing o finanziamento.

    Leasing, noleggio e proprietà : come si comportano fisco ed assicurazioni?

    noleggio autoDal 2017, leasing, acquisto e noleggio non hanno più differenze marcate di trattamento fiscale, sempre considerando che sulla detraibilità IVA e sulla deducibilità della quota di “Puro Noleggio” ci sono trattamenti in base alle categorie di appartenenza (ad esempio aziende, agente  commercio, professionista, etc.). Chiaramente il concetto di “affitto” rispetto all’acquisto esclude la iscrizione dei beni a noleggio nei Registri dei Beni Ammortizzabili, rendendo praticamente impignorabili i mezzi in solo utilizzo aziendale (ma occhio alle conseguenze sui Canoni versati a mezzo RID….). Una serie di considerazioni saranno fatte sul versante spese di manutenzione, ma questo sarà oggetto di approfondimento in un altro articolo. Poteva sembrare, invece, che il famoso “Iperammortamento” ideato dal Governo Renzi in grado di moltiplicare l’imponibile dei Beni da portare in ammortamento avrebbe incrementato le vendite a danno dei noleggi, ma in fondo questo non è successo perché, oltre a quanto sin qui detto, i noleggiatori hanno “restituito” una parte del loro specifico vantaggio fiscale con una riduzione delle quote di canone. Anche sul versante assicurativo l’ISVAP (attraverso un provvedimento pubblicato sulla G.U. numero 100 del 02/05/2018) ha formulato una importante novità normativa, consentendo a chi noleggia un veicolo (abbandonando la precedente proprietà) di mantenere la classe di merito del precedentemente alienato in caso di ritorno (anche dopo cinque anni ) ad una nuova auto di proprietà.

    Si, ma alla fine, cosa cambia?

    Molti si domandano cosa “sia meglio” tra leasing, noleggio ed acquisto. Sappiatelo: non esiste una formula magica, ma se permettete un parere, si può scegliere tra i diversi sistemi secondo il proprio senso e criterio di rapporto con l’auto.

    Alcuni esempi personali? Eccoli:

    1. Sei una neo-impresa (da almeno due anni ) e senza esigenze di chilometraggio estremo annuo, ma hai bisogno di più di un mezzo senza immobilizzare troppo budget? Scegli un noleggio e, magari, di mezzi usati;
    2. Sei una flotta organizzata, in grado di gestire bene ed in proprio gestione e rivendita delle auto? Beh, inutile esprimersi….

     

    Riccardo Bellumori

     

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie