Nell’era della mobilità sostenibile ed a zero emissioni, le case automobilistiche fanno di tutto per cercare di realizzare “veicoli” pratici, ma a zero emissioni, è il caso del gruppo Volkswagen.
Secondo recenti studi condotti dal colosso tedesco, in Italia la diffusione dei monopattini elettrici è iniziata soltanto da pochi mesi ma la loro presenza si allarga a macchia d’olio, ecco perché Volkswagen così come il brand Seat punterebbe ad un nuovo mercato.
I monopattini elettrici rappresentano la via più semplice, soprattutto nelle grandi metropoli, per gli spostamenti rapidi ed a corto raggio.
Spesso si affiancano e si propongono come valido mezzo per sostituire e/o affiancare mezzi pubblici.
Nell’era della share economy la quantità dei mezzi a due ruote si sta moltiplicando: in Francia se ne contano già 250.000.
Tanti anche i personaggi dello sport che hanno creato aziende produttrici di monopattini elettrici: è il caso di Usain Bolt e del Campione del Mondo di Formula 1, Nico Rosberg .
La loro autonomia è di 20 chilometri, l’uso del casco non è obbligatorio, la legislazione ancora deve porre rimedio, e la ricarica media avviene in un paio di ore.
Marco Lasala