Il mercato dell’auto quest’anno ha dimostrato di poter reggere alla crisi, con percentuali di poco sotto la media dello scorso anno.
Se nel mese di Settembre i dati erano stati più che confortanti, con un +13,4%, anche ad Ottobre, il mercato auto mostrava segni più che positivi con un +2,2 % e circa 150.580 immatricolazioni.
Le immatricolazioni di auto nuove sono cresciute anche a Novembre grazie ad un +2,2%: secondo il Ministero dei Trasporti, in totale quest’anno, anche se non è ancora chiuso, le previsioni lasciano intravedere un -0,6% rispetto al periodo Gennaio – Novembre 2018.
La demonizzazione del Diesel ha provocato “danni” non indifferenti, crescono i consensi verso le auto ibride del 40,1%, le auto elettriche subiscono un vero e proprio boom di richiesta (+130%) mentre quelle a gasolio registrano un calo di oltre il 16%.
Le utilitarie incontrano sempre più gradimento in Italia, è il marchio Fiat a conquistare il primo gradino del podio nel mese di Novembre, con oltre 266.560 unità immatricolate nel 2019 ed un -12,5% rispetto lo scorso anno.
Seguono Volkswagen con un +9,6% e PSA.
Da segnalare come i marchi Premium e di Lusso non temono la crisi, anzi: Ferrari raggiunge un +26,18%, Porsche un +28,91% ed Aston Martin un +88,6%!!!
Ottima anche la performance di Lamborghini che supera quota 50%, così come Dacia, marchio che si rivela tra i brand stranieri più apprezzati in Italia con un +37,76%.
Fiat Panda e Lancia Ypsilon le auto più vendute, seguite dalla piccola ma sempre verde smart fortwo.
Per il 2020, la vera scommessa saranno le ibride, soprattutto le mild-hybrid , vetture che abbinano le potenzialità dell’elettrico con costi di acquisto ed esercizio relativamente contenuti.
Per il discorso full electric, bisognerà vedere se continueranno ad essere erogati gli incentivi statali e i bonus rottamazione, un plus non da poco considerato che la sola regione Lombardia offre uno “contributo” di circa 8.000 euro
Le richieste superano già i 13 milioni di euro, sui 18 disponibili per il biennio 2019-2020: il cuore green riscalda gli italiani, ma non solo, perché Enel X sta provvedendo ad ampliare la rete di colonnine elettriche sparse sul territorio italiano ed in questo caso, l’elettrico converrà sempre di più.
Benzina, diesel o elettrico? Il dilemma continua… ma occhio al GPL e perché no, all’idrogeno!
Marco Lasala