Ricambiflex GM: trasmissioni flessibili per autovetture e veicoli industriali

DISTEFANO BELFIORE

Bisogna andare indietro nel tempo. E precisamente al 1955. Da qui nasce la storia d’impresa della Ricambiflex G.M. (specializzata oggi nella produzione di trasmissioni flessibili per autovetture e veicoli industriali). Fondata 61 anni fa da Giuseppe Mombelli come Officina Meccanica G.M.,  la company lombarda è cresciuta di pari passo con l’enorme sviluppo del mercato dell’automobile al quale fornisce telecomandi. Nel 1974 ha assunto, poi, l’attuale denominazione, continuando a svilupparsi grazie al fattivo impegno dei due figli del fondatore, Flavio ed Emiliano (rispettivamente responsabili del settore produttivo e di quello amministrativo). “Oggi – spiega Emiliano Mombelli –  l’alta e costante qualità del nostro prodotto fa si che l’azienda risulti tra le più quotate del proprio settore, registrando un fatturato in crescendo”.

La Ricambiflex inizia la sua attività d’impresa nel lontano 1955. Da quando è nata ad oggi che posizione di mercato ha acquisito in Italia?

Per la storia alle spalle, e soprattutto per l’esperienza che vanta maturata nel corso del tempo nel mercato dell’automobile e nella fattispecie nella produzione di trasmissioni flessibili per autovetture e veicoli industriali, l’azienda oggi risulta tra le più quotate del proprio settore, registrando un fatturato in continua crescita.

Quali sono i tratti distintivi delle vostre soluzioni?

In magazzino vantiamo una gamma di settemila prodotti che si contraddistinguono per qualità e assortimento. Ogni materiale viene lavorato in maniera attenta e scrupolosa, cercando sempre di avvicinarci al ricambio originale. Con questi parametri, tentiamo di essere competitivi sul mercato, tutelandoci dalla concorrenza estera che, spesso e volentieri, offre prodotti di inferiore spessore qualitativo.

Passiamo ad esaminare la politica distributiva. Com’è concepita e strutturata, innanzitutto, su scala nazionale?

Abbiamo scelto di distribuire la nostra famiglia di prodotto, solo con il nostro marchio, avvalendoci solamente di un distributore per regione. Selezionando e dunque poi affidandoci ad un solo interlocutore territoriale, avviamo così un rapporto di fiducia e di proficua collaborazione che ci permette di esprimere sempre buone performance di mercato in tutto lo Stivale. Inoltre vorrei evidenziare che, da oltre venticinque anni, la nostra gamma prodotti è anche commercializzata da Bertolotti-Rhiag Group. Senza dubbio un plus importante per noi che ci qualifica non poco.

All’estero invece che modello si adotta?

Un buon 60 per cento della produzione aziendale va sul mercato estero (soprattutto Europa del Nord). Anche in questo caso, ci avvaliamo di distributori locali che commercializzano le nostre soluzioni con i propri brand.

Altro elemento importante per rendere visibile l’azienda è il canale fieristico. A  settembre parteciperete all’Automechanika di Francoforte. Quanto conta questo expo?

E’ una manifestazione che riveste sempre un aspetto importante e a cui prendiamo parte sin dal 1980. Rimane, senza dubbio, un palcoscenico strategico in termini di relazioni e visibilità.

Cosa presenterete nella manifestazione tedesca?

La nostra company è, oggi più che mai, specializzata in trasmissioni flessibili per la case automobilistiche asiatiche. Presenteremo i nostri nuovi cavi di ultima generazione e il cavo frizione automatico. Soluzione originale, di nostra produzione, che regola il consumo del disco frizione.

Infine quali sono gli obiettivi da raggiungere per il 2016?

Siamo fiduciosi di mantenere in positivo il trend di crescita del nostro fatturato, rafforzando maggiormente la nostra posizione nel mercato italiano.