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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Dietro ai finestrini dell’auto, la qualità di Politecnica 80

    DI STEFANO BELFIORE

    “Dal 2010 cresciamo in maniera stabile, registrando un incremento annuo del fatturato del 10 per cento. Vogliamo proseguire su questo trend positivo. Le previsioni portano tutte verso questa direzione ottimistica”. Nelle parole di Enrico Paviola, socio della Politecnica 80, c’è tutto il senso evidente di un’azienda in piena salute che ha voglia di crescere e migliorarsi sempre. Aftermarket e primo impianto: è il doppio binario su cui corre l’impresa di Padova che ha come attività core la realizzazione di alzacristalli elettrici a cui si affianca una componentistica dedicata alle chiusure centralizzate personalizzate ed ai dispositivi elettronici per alzacristalli. Prodotti che vengono lavorati con dovizia di dettaglio e con l’impiego delle più avanzate tecnologie di settore.
     

    L’azienda è specializzata nella costruzione di alzacristalli elettrici. Quali sono, innanzitutto, i fattori che rendono i prodotti di alta qualità ed affidabilità?

    La nostra è, innanzitutto, una realtà produttiva che nasce per offrire le proprie soluzioni al settore dell’aftermarket indipendente. Poi, a fine degli anni ottanta del secolo scorso, abbiamo allargato il raggio d’azione, entrando nel primo impianto. Ramo che, oggi, ci frutta tra il 30 ed il 35 per cento del fatturato complessivo annuo. Come ha detto,  la nostra attività core è la realizzazione di alzacristalli elettrici a cui si affianca una componentistica dedicata alle chiusure centralizzate personalizzate ed ai dispositivi elettronici per alzacristalli. Se i nostri prodotti sono apprezzati nel mercato dell’autoricambio, questo lo si deve, principalmente, alla costante ricerca di nuovi materiali ed ai continui investimenti in tecnologie avanzate.
     

    Com’è concepito l’iter di lavoro per arrivare al prodotto finito?

    Dalla progettazione al prodotto finito, ogni fase è seguita con cura e competenza da parte dei nostri tecnici ed ingegneri che sottopongono i materiali, attrezzature e prodotto a regolari e rigidi test secondo le normative e i capitolati del primo equipaggiamento. Abbiamo messo in piedi un ciclo di lavoro, che basandosi su queste premesse, porta avanti performance del tutto virtuose. Pensi che, in aftermarket, sviluppiamo un prodotto  nuovo a settimana.
     

    Una simile organizzazione lavorativa a quali risultati ha portato in termini di presenza sul mercato?

    Abbiamo una spiccata propensione all’internazionalizzazione. Consideri che l’80 per cento dei nostri prodotti è destinato all’aftermarket europeo, coprendo le principali piazze estere come Francia, Germania, Inghilterra e Spagna. La nostra azienda è, inoltre, rinomata per la competitività e per la sua qualità, certificata secondo le norme ISO 9001 e ISO TS 16949.
     

    E in Italia?

    Abbiamo un buon posizionamento grazie anche ad un’efficace politica commerciale tesa però a puntare sempre sulla qualità. Aspetto a cui teniamo molto. Ed a cui non vogliamo mai rinunciare seppur i segnali del contesto territoriale vadano, a volte, in controtendenza.
     

    In che senso?

    In Italia, capita di vedere operatori che importano pezzi di ricambio dai Paesi asiatici che, spesso e volentieri, inficiano qualità e sicurezza, spiazzando fortemente la concorrenza. Inoltre, c’è, nel settore dell’aftermarket nazionale, un’eccessiva polverizzazione dell’anello vendita. Non ci sono grossi player di distribuzione. Ma un folto sottobosco che necessita, a mio avviso, di maggiore regolamentazione nelle logiche di pricing le quali devono sempre essere parametrizzate, in maniera consona, con la qualità e la tenuta dei prodotti che hanno queste caratteristiche. Il tutto a beneficio poi dell’utente finale.

     

    Che obiettivi intende raggiungere l’azienda?

    Dal 2010 cresciamo in maniera stabile, registrando un incremento annuo del fatturato del 10 per cento. Vogliamo proseguire su questo trend positivo. Le previsioni portano tutte verso questa direzione ottimistica.

     

     

    CARTA D’IDENTITA’

    Company: Politecnica 80 SpA

    Anno di nascita: 1977

    Sede: via Pontarola 9/A, 35011 Campodarsego, Padova

    Ambito di business: alzacristalli elettrici, chiusure centralizzate personalizzate e dispositivi elettronici per alzacristalli

    Mercato: primo impianto ed aftermarket indipendente

     

     

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