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venerdì, 19 Aprile 2024
  • Debutta al salone di Francoforte la “Honda Project 2&4”

    ‘Honda Project 2&4 powered by RC213V’, il progetto vincitore del “Global Design Project” di Honda, debutterà al 66° salone di Francoforte  in programma 19 al 27 settembre.  Incarnando il concetto di “manifattura creativa”, l’Honda Project 2&4 celebra la posizione leader del marchio nel panorama mondiale dei produttori di motori, fornendo propulsori a 28 milioni di persone ogni anno tra veicoli a due e quattro ruote, prodotti power equipment, per la nautica per le applicazioni aerospaziali. Quale esempio dell’incessante impegno profuso da Honda nello sviluppare un’esperienza di guida sempre più immersiva, l’Honda Project 2&4 coniuga le esclusive competenze del marchio nella mobilità a due e a quattro ruote. Dotata del motore da competizione della RC213V MotoGP, modificato per renderla idonea a circolare sulle strade aperte al traffico, la Honda Project 2&4 offre la libertà di una moto e la manovrabilità di un’auto.
     

    Propulsore

    L’eccezionale motore, sviluppato per la moto da competizione della classe MotoGP e appositamente adattato all’uso su strade pubbliche, è un V4 da 999 cc a quattro tempi, perfettamente rispondente alla filosofia progettuale Honda “The Power of Dreams”, da sempre ispiratrice di innovazione e originalità. La massima potenza erogata supera i 215 CV a 13.000 giri/min e la coppia massima è di oltre 118 Nm a 10.500 giri/min. Il cambio è a sei rapporti a doppia frizione (DCT, Dual Clutch Transmission).
     

    Concepito per emozioni di guida immersive

    Frutto della vittoriosa tradizione del marchio nelle competizioni, il design delle sovrastrutture e la posizione del motore sono ispirati alla leggendaria Honda RA272 del 1965. La struttura lascia in vista  il telaio e le parti funzionali dell’auto, proprio come avviene per una moto, rispetto alla quale è altrettanto compatta. La lunghezza complessiva è di 3.040 millimetri, la larghezza di 1.820 millimetri e l’altezza di 995 millimetri. Il peso, pari a soli 405 chilogrammi, massimizza l’effetto della potenza del motore, collocato in posizione centrale e che, unitamente al baricentro basso, garantisce livelli di reattività eccezionali.
     

    Abitacolo

    L’elettrizzante sensazione creata dall’abitacolo scoperto è resa indimenticabile dall’esclusivo sedile del conducente sospeso appena sopra il livello dell’asfalto. Il design del “sedile sospeso” posiziona il conducente il più vicino possibile all’azione, evocando la libertà di una moto e completando la sensazione di guida immersiva offerta dalle performance estreme della Honda Project 2&4, frutto di un’ingegneria esclusiva capace di spingere la “zona rossa” fino a 14mila giri/min.

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