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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Manutenzione fantasma ai pullman Cotral

    Truffa aggravata ai danni dello Stato e frode in pubbliche forniture. E’ il reato d’accusa con cui la Guardia di Finanza di Roma ha arrestato ieri il titolare di una società affidataria dell'appalto per la manutenzione e riparazione degli autobus di linea regionali. E’ quanto annuncia una nota stampa delle Fiamme Gialle in prima linea contro i ricambi contraffatti: piaga che colpisce e danneggia chi opera in maniera onesta nell’aftemarket automobilistico. Dal comunicato si apprende che ad essere truccate erano gli interventi di manutenzione eseguiti sugli autobus delle linee regionali COTRAL. In pratica, dalle indagini corpose dell’operazione ‘Manutenzione Fantasma’ è emersa “una reiterata e spudorata condotta fraudolenta – si legge nella nota – realizzata da più società appaltatrici che, con la complicità di alcuni dipendenti infedeli di COTRAL che hanno certificato la corretta esecuzione delle manutenzioni degli autobus di linea, hanno incassato somme per prestazioni mai eseguite”. In tal modo i colpevoli facevano risultare di aver riparato i pullman che, però, continuavano a circolare senza i prescritti standard di sicurezza o, peggio, subivano continui guasti. Il sistema di frode era ben articolato e davvero pericoloso.  La manutenzione richiesta, dunque, non veniva concretamente effettuata, pur essendo attestata dagli organi di controllo dell’azienda. Allorquando era necessario eseguire un intervento di sostituzione, anziché utilizzare ricambi originali venivano adoperati pezzi usati e ripuliti, spacciati per nuovi. Ma c’è di più. “Nel caso in cui l'azienda forniva il pezzo da installare, questo veniva trattenuto dalla ditta per la successiva rivendita a terzi o addebitato a COTRAL per altri lavori mentre – sottolinea sempre il comunicato delle Guardia di Finanza – sul veicolo veniva installato un pezzo usato ovvero si ripuliva quello presente, facendo comunque figurare, sempre con la complicità degli addetti ai controlli, che l’intervento si era concretizzato nei termini stabiliti contrattualmente”.

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