14.3 C
Napoli
giovedì, 18 Aprile 2024
  • Meccanico, da gennaio ti chiamerai meccatronico

    Ormai ci siamo. Dal 5 gennaio 2018 l’autoriparatore italiano si chiamerà meccatronico. Nuova figura professionale più volte trattata nell’anno da Inforicambi e sulla quale torniamo a parlavi visto l’ingresso imminente in officina di questa importante novità. Se entro il prossimo 5 gennaio  non avranno le carte in regola per essere considerati “meccatronici”, gli attuali meccanici non potranno più esercitare tale qualifica. Proviamo, dunque, a sintetizzare e a schematizzare gli aspetti salienti.

    Identikit del meccanico 2.0

    meccatronicoLa nuova figura professionale unisce, in un'unica neo attività, sia quella di meccanica che quella di elettrauto. Pertanto l’autoriparazione sarà composta dai seguenti attori: meccatronico (meccanico + elettrauto), carrozziere e gommista.

     

     

     

    Meccanico in officinaChi è escluso da qualsiasi adempimento

    Fa chiarezza su questo punto Confartigianato FVG che riporta i punti importanti della norma che disciplina l’autoriparazione. Sono dunque esenti:

     – Il titolare o legale rappresentate o Responsabile Tecnico  delle autofficine-autocarrozzerie che al 5 gennaio 2013 (data di entrata in vigore della legge 224/2012) già possedeva entrambi i requisiti di “meccanico motorista” ed “elettrauto”.

     – Il titolare o legale rappresentate o Responsabile Tecnico   delle autofficine-autocarrozzerie che pur non avendo entrambi i requisiti di “meccanico motorista” ed “elettrauto” aveva già compiuto 55 anni al 5 gennaio 2013

    Chi deve aggiornarsi

    meccanico Se non si rientra in queste condizioni, per regolarizzare la posizione del titolare o legale rappresentate o Responsabile Tecnico si potrà optare per due soluzioni alternative tra loro:

    – Verificare se si possiede documentazione fiscale (fatture/ricevute comprovanti l’esercizio dell’attività per almeno tre anni prima dell’entrata in vigore della normativa) attestante prestazioni ad esempio relative a sistemi complessi quali impianti d’iniezione elettronica, impianti ABS, impianti ESP, impianti di raffreddamento non tradizionali, climatizzatori, cambi automatici e sequenziali, centraline elettroniche)

    – Limitatamente all’abilitazione professionale non posseduta, frequentare e concludere con esito positivo il corso di 40 ore per conseguire l’abilitazione meccatronica.

     

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie