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Cresce in Italia la domanda di autoriparazione. Nel biennio 2014-2015, secondo Anfia, il gettito Iva relativo a manutenzione e riparazione degli autoveicoli e all’acquisto di ricambi, accessori e pneumatici è aumentato del 6,8 per cento. Il gettito fiscale derivante dall’utilizzo dell’autoveicolo rappresenta l’81 per cento complessivo proveniente dal comparto, per un valore di 58,2 miliardi di euro. Nell’utilizzo dell’auto, il carico fiscale generato dall’acquisto di ricambi-manutenzione-riparazione rappresenta il dato più alto (9,90 miliardi di euro): segno di quanto gli interventi in officina siano sempre più frequenti. Il tutto a beneficio dell’intera filiera aftermarket. I fattori che supportano la spesa in autoriparazione sono diversi. Tra cui il miglioramento del clima economico e i nuovi obblighi di revisione auto su cui la CNA Autoriparazione chiede maggiori controlli per gli operatori del settore nonchè un urgente adeguamento delle tariffe agli indici Istat.
