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venerdì, 29 Marzo 2024
  • La forza internazionale degli autoricambi Japanparts

    Un business di oltre 75 milioni di euro (generato nel 2016) e un raggio d’internazionalizzazione che copre più di 70 Paesi per un totale di 5 continenti. E’ la forza di Japanparts. Da quando è nata (1998) ad oggi, l’azienda , specializzata nei ricambi per veicoli asiatici europei ed americani con i marchi Japanparts, Ashika e Japko, si è sviluppata in maniera alquanto significativa nel settore aftermarket. Tra il 2014 e 2016, l’impresa veronese segna una crescita a doppia cifra sia per il fatturato nazionale che per quello dell’export con un’evasione degli ordini che supera il 70 per cento di crescita nell’ultimo quinquennio. “La forza di Japanparts – spiega Alessandro Piazza, general manager di Japanparts – è la flessibilità, la rapidità nel riadattarsi in un mercato mondiale così dinamico e veloce, lo stock sempre più importante e i costi contenuti. Migliorare queste qualità è l’obiettivo principale che ci proponiamo per il futuro”.

    Ammortizzatori

    La gamma dei prodotti distribuita da Japanparts comprende 140 diverse famiglie di articoli che abbracciano tutte le tipologie della ricambistica. Ultimo ed importante ingresso riguarda l’inserimento a catalogo anche degli ammortizzatori: in brevissimo tempo sono divenuti il prodotto di punta che copre il circolante asiatico ed europeo dando risultati ben al di sopra delle aspettative.

     

    Logistica

    L’azienda si è trovata a dover fronteggiare un momento di difficoltà logistica, in quanto i quantitativi in giacenza non riuscivano a soddisfare le richieste del mercato. Allo stesso tempo, gli spazi disponibili nei due magazzini e quelli di Japanparts sono tutt’altro che piccoli: (si parla di 20.000 mq) si rivelavano insufficienti ad accogliere i nuovi stock in arrivo. Ed è così che Japanparts ha aperto nel 2016 un nuovo magazzino dedicato di fronte alla sede storica, incrementando così la superficie di ulteriori 5.000 metriquadri dedicati esclusivamente agli ammortizzatori. Ma c’è di più. Per il prossimo anno, l’impresa prevede di inaugurare il quarto magazzino per raggiungere un totale di 40.000 metriquadri complessivi di superficie di stoccaggio. L’obiettivo è consolidare la propria presenza, assicurando la velocità e la garanzia delle consegne e aumentando la copertura dello stock che già ora si attesta intorno ai 6 mesi di vendite.

     

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