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giovedì, 28 Marzo 2024
  • Autoricambi: le grandi manovre della distribuzione indipendente

    Logo Uni-SelectE’ ancora rovente il clima nella distribuzione aftermarket. Movimentazioni sinergiche di mercato che animano non solo l’universo italiano ma anche quello internazionale. Di poco tempo fa la notizia che Uni-Select, noto distributore di autoricambi in Canada, ha completato l’acquisizione di The Parts Alliance: il secondo distributore indipendente di pezzi di ricambio automobilistici (ha 161 punti vendita di proprietà, serve più di 23.000 clienti) nel Regno Unito nonché membro di Nexus Automotive International. L’operazione, costata 205 milioni di sterline, porta Uni-Select a crescere fortemente nel post vendita, sbarcando su una piazza d'affari importante come quella inglese. Grazie a questa manovra di aqusizione (ricordiamo che lo scorso maggio The Parts Alliance aveva provveduto a comprare BSM Superfactor di Manchester: distributore  con 4 filiali e più di 120 dipendenti), si rafforza notevolmente la dimensione del distributore americano che oggi può contare su un team di oltre 6.000 membri, sparsi su una rete di 16 centri di distribuzione e oltre 430 negozi aziendali situati in Nord America, Regno Unito e Irlanda.

     

    L’aftermarket inglese

    Il parco auto inglese è composto da veicoli che necessitano interventi di riparazione e manutenzione. Attività che dovrebbero aumentare considerato che nei prossimi anni è previsto un invecchiamento del parco circolante. Secondo le ultime analisi, l’aftermarket inglese ha un valore stimato in 4,1 miliardi di dollari e fa dell'Inghilterra il quarto più grande mercato in Europa.

    S.B.

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