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venerdì, 26 Aprile 2024
  • Aftermarket cosa succederà nel 2030?

    Renzo Servadei, amministratore delegato Autopromotec“Il futuro prevede la necessità di condividere e prendere decisioni veloci per poter raccogliere le sfide del cambiamento, stimolando il mercato della tecnologia che dobbiamo far crescere facendo sistema”. A dichiararlo è stato Renzo Servadei (nella foto), amministratore delegato Autopromotec, chiudendo la seconda edizione di Autopromotec Conference – Stati Generali 2018. Più di 500 persone, mercoledì 13 e giovedì 14 giugno, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna), hanno preso parte ai lavori dell’appuntamento propedeutico al salone Autopromotec che, con cadenza biennale, andrà di scena dal 22 al 26 maggio 2019 a BolognaFiere. A confrontarsi in una serie di tavole rotonde e dibattiti, sui temi della digitalizzazione e dei nuovi trend della mobilità, i protagonisti nazionali e internazionali dell’aftermarket automobilistico. Particolare attenzione è stata posta sulla connettività, l’auto elettrica e ibrida, la shared mobility. Ma anche sulla formazione e le competenze del capitale umano che dovrà raccogliere le sfide del futuro in un settore in continua e rapida evoluzione. Il contesto attuale impone, in prospettiva, cambiamenti epocali su cui devono misurarsi e prepararsi in tempo utile tutti gli attori della folta filiera del post-vendita, rivedendo in maniera fattiva le logiche di business e  di distribuzione. Senza dimenticare (calando l’attenzione sul ricambista) gli investimenti in magazzino che vanno ripensati, nell’ottica della nuova mobilità, non solo nell’impianto (dimensione della logistica) ma anche nel numero degli articoli presenti attualmente in esso. Nel 2030, secondo uno studio di EV-Volumes, 8 nuove auto su 10 saranno elettriche. Sicuramente ci sarà ancora tempo per far cambiar pelle all’intero parco circolante presente sulle nostre strade. Ma la trasformazione arriverà. Meglio pensare in anticipo a come muoversi, quale direzione prendere e quale strategia adottare in futuro. Così da cavalcare il cambiamento nel miglior modo possibile. Come un’opportunità da cogliere.

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