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giovedì, 25 Aprile 2024
  • Iveco e FPT Industrial protagoniste alla Dakar 2015

    Ancora una volta insieme, ancora una volta in gara per un grande traguardo: salire sul podio dell’edizione 2015 della Dakar. Iveco e FPT Industrial saranno presenti anche quest’anno al rally più importante del mondo, la Dakar, come sponsor ufficiali del team PETRONAS De Rooy Iveco.

    È stato annunciato oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del team, che si è tenuta a Torino, presso il CNH Industrial Village, alla presenza della stampa internazionale.

    Nel corso della mattinata sono intervenuti Pierre Lahutte, Iveco Brand President, Riccardo Buratti, responsabile Ingegneria Motori di FPT Industrial, Claudio Pastoris, Amministratore delegato di Sparco. Per PETRONAS erano presenti Giuseppe D’Arrigo, Regional Head of Europe e Andrea Dolfi, Global OEM Liaison & Motorsport Manager Research& Technology. Ha preso inoltre la parola Gerard De Rooy, leader del team PETRONAS De Rooy Iveco, che ha presentato gli altri componenti della squadra e illustrato le principali caratteristiche e difficoltà del percorso dell’edizione 2015.

    Seguendo la loro vocazione per l’avventura, i due brand di CNH Industrial si presenteranno all’appuntamento per fornire veicoli, ricambi e motori al team olandese che affronterà la sfida della Dakar. 

    La 37esima edizione della Dakar, la settima sul suolo sudamericano, partirà da Buenos Aires il 4 gennaio e terminerà il 17 nella stessa città, dopo 13 tappe, seguendo un circuito ad anello. I 414 veicoli sulla linea di partenza affronteranno oltre 9mila chilometri di strade, piste e dune attraverso Argentina, Cile e Bolivia.


    Il team PETRONAS De Rooy Iveco

    Dopo il secondo posto ottenuto all’edizione 2014 del rally, il pilota olandese Gerard De Rooy a bordo di un Iveco Powerstar in versione sleeper cab, sarà di nuovo alla guida del team. Trentaquattro anni, un primo posto sul podio nella Dakar 2012, l’olandese tornerà alla carica con grinta ed entusiasmo, pronto ad affrontare le sfide più dure che il rally riserva ogni anno.

    Alla guida di un secondo Powerstar c’è il pilota olandese Hans Stacey, già vincitore della Lisbona – Dakar nel 2007 e parte della squadra Iveco dal 2011. Il terzo veicolo, unTrakker Evolution 3, in versione day cab, è invece guidato dal pilota spagnolo, Pep Vila, grande esperto del rally e storico componente del team PETRONAS De Rooy Iveco.

     

    Iveicoli Iveco in gara: robustezza, affidabilità e performance anche sui terreni più impervi

     

    Il team olandese si presenterà alla Dakar 2015 con tre veicoli Iveco: due Powerstar (ovvero un prototipo Strator, veicolo realizzato in Olanda, con telaio e driveline Iveco e cabina derivata dal Powerstar, prodotto e commercializzato da Iveco in Australia) e un Trakker 4×4, prodotto in Spagna.

    Altri sei Trakker, con la funzione di supporto e assistenza durante la competizione, completeranno lo schieramento del team PETRONAS De Rooy Iveco: si tratta di un Trakker 8×8, un 4×4 e quattro 6×6.

    Il Trakker è il veicolo cava-cantiere della gamma off-road, con una cabina nata per migliorare il comfort di guida e la vita a bordo, elementi che sono oggi riconosciuti di fondamentale importanza per la produttività e la sicurezza di un mezzo.

    Il veicolo è in grado di operare su terreni impervi e sconnessi, come quelli che si presenteranno ai piloti in Sudamerica, offrendo la garanzia dei motori Cursor di FPT Industrial, che assicurano potenza e resistenza. La sua principale caratteristica èla robustezza: ogni singolo componente, a partire dal telaio in acciaio ad alto limite di snervamento, garantisce performance che durano nel tempo.

    È considerato il “Best in class” per il suo impiego quotidiano ma anche per prove più impegnative, è stato progettato per lavorare in tutte le condizioni climatiche e su tutti i tipi di terreno, dalle strade in terra battuta al fuoristrada estremo, con il massimo comfort, sicurezza e produttività. 

    I veicoli sono dotati di tre sedili da rally con cinture di sicurezza e un roll-bar di protezione. I cambi ZF disponibili sui veicoli sono all’insegna dell’ergonomia e delle prestazioni come i cambi manuali Ecosplit a 9 e 16 velocità dotati del sistema di servo-assistenza “servo-shift” per una guida più confortevole e sicura e i cambi automatizzati Eurotronic a 12 e 16 velocità con selettore marce integrato nel devioguida, che migliorano il comfort di guida.

    La nuova edizione della gara rappresenterà per Iveco una prova importante per verificare il comportamento dei prodotti Iveco in azione: ogni singolo mezzo verrà messo a dura prova in situazioni estreme e sarà un’occasione per effettuare significativi test sull’affidabilità dei mezzi e sulle loro prestazioni.


    I motori

    Tutti i veicoli  Iveco che partecipano alla Dakar 2015 sono equipaggiati con motori Cursor 13 di FPT Industrial. Grazie a una continua attività di ricerca e sviluppo, il Cursor 13, con un’architettura a sei cilindri in linea, adotta le tecnologie più avanzate, come il sistema di iniezione Common Rail HD di ultima generazione, che può realizzare pressioni fino a 2200 bar. Questi motori, in grado di erogare grande potenza, rapida risposta al carico ed elevata densità di potenza garantiscono massima robustezza e affidabilità e costi operativi contenuti. Per assicurare queste caratteristiche d’eccellenza, FPT Industrial sottopone i propri propulsori a migliaia di ore di severi test e, soprattutto, li collauda in competizioni sportive estremamente impegnative, come la Dakar.


    L’edizione 2015 della Dakar

    La corsa, in programma dal 4 al 17 gennaio, attraverserà tre grandi paesi del Sudamerica: Argentina, Cile e Bolivia. Il percorso da effettuare si snoderà in una sorta di anello che unirà idealmente Buenos Aires in Argentina, poi Iquique in Cile, per poi chiudersi nuovamente nella capitale argentina.

    L'Argentina ospiterà dunque sia la partenza della gara sia l’arrivo, oltre ad altre sei tappe. Il resto del percorso si snoderà in territorio cileno e con un passaggio in Bolivia, per un totale di 9mila chilometri attraverso paesaggi che si snodano tra il deserto e le rocce.

    Come lo scorso anno, anche in questa edizione ci sarà una diversificazione dei percorsi destinati ad auto, camion, moto e quad. In particolare, la categoria dei camion percorrerà quasi mille chilometri in meno per evitare di far passare i mezzi pesanti nella zona del deserto di sale della Bolivia. Una scelta anche di maggior rispetto e tutela dell'ambiente, scenario della spettacolare e faticosa gara.

    I numeri di questa edizione registrano 414 veicoli in totale iscritti che si dividono in: 164 moto, 138 auto, 48 quad e 64 camion per un totale di 665 concorrenti di 53 nazioni diverse.

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