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sabato, 20 Aprile 2024
  • Il venditore d’auto? Oggi è bravo se è social

    Avete presente il classico venditore d’auto pronto ad accogliervi a braccia aperte nel salone del concessionario? Ora dimenticatelo. E’ una figura che, nell’era imperante del web, non serve più. O meglio non basta più. Come è ben noto, oggi chi vuol comprare un’auto naviga prima in rete, desumendo un bagaglio notevole di informazioni tecniche (prezzi, modelli, cilindrate, accessoristica, costi assicurativi) che porta il potenziale cliente ad avere una nutrita informazione sulla griglia di tipologie di vetture su cui poi ricade la scelta finale in concessionario. Rispetto a prima, ora le decisioni d’acquisto nascono e maturano in rete. Lo ha capito Amazon che, di recente, ha coniato un’apposita sezione di e-commerce (Amazon Vehicles) che, con la funzione Drive Now, dà addirittura la possibilità di richiedere un test drive a domicilio: un’idea ghiotta per stimolare la vendita di automobili tramite la nota piattaforma di e-commerce. Se, dunque, il canale online influenza non poco il processo d’acquisto (stessa cosa dicasi per gli autoricambi), modellando anche il lavoro del ricambista, il venditore d’auto deve conformarsi al mondo digitale. E in esso dapprima lavorare: crearsi oppurtunamente una e-reputation, intercettando le esigenze d’acquisto via web. E’, dunque, necessario ascoltare attentamente la rete, scovando quei corner popolati dai potenziali clienti. Come fare? Sfruttando bene innanzitutto il sito web, le tecniche di social media sui social network e presidiando anche blog e forum di settore. Il feeling con il brand, l’engagement con il marchio va dunque creato online come bene evidenzia un articolo di Automotive Space. In rete nasce il seme del business e il dealer di oggi deve, pertanto, essere bravo a farlo germogliare nel proprio orticello, dando all’utente la giusta consulenza sull’auto da scegliere. L'online incide sull’offline e il tradizionale venditore di automobili deve, più che mai, vestirsi di una digital reputation! Stefano Belfiore

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