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giovedì, 18 Aprile 2024
  • Gommista: saziati di formazione ed esperienza

    DI STEFANO BELFIORE

    Francesco Lo Giacco, gommistaL’attività del gommista non si può in nessun modo improvvisare. E’ in gioco la vita considerato che dal corretto montaggio degli pneumatici dipende la sicurezza dell’auto. E’ l’opinione di Francesco Lo Giacco (nella foto). Il titolare della Franco Gomme di Vibo Marina interviene nel dibattito che Inforicambi sta portando avanti in questi giorni sul tema degli pneumatici. Essenziale è la formazione. Ma abbinata alla giusta expertise. “Esperienza – dice – che va innanzitutto maturata presso un’attività già avviata per poi, almeno dopo  tre anni certificati, intraprendere se si vuole l’attività in proprio”.

    Secondo l’ultima indagine ‘Vacanze Sicure’ fatta dalla Polizia stradale, l’automobilista continua a prestare poco attenzione alla manutenzione degli pneumatici. Eppure essi rappresentano un elemento centrale nella sicurezza di un’auto.  A suo avviso da cosa è dovuta questa scarsa attenzione  e come si inverte questo trend?

    Secondo me non solo nel campo dei pneumatici avviene questo fenomeno. Forse i pneumatici assieme ad altri prodotti sono tra i primi ad essere trascurati e penalizzati, ignorando l'importanza degli stessi per la sicurezza. Le motivazioni vanno ricercate in una sfiducia persistente della gente, nel senso che, negli ultimi anni stiamo vivendo una crisi  che ha costretto le famiglie a fare una restrizione di spese per poter affrontare situazioni a cui prima non eravamo abituati: gli aumenti delle spese fisse che non si può fare a meno, basti pensare alla sanità (farmaci tutto a pagamento) alla scuola, all'aumento  delle assicurazioni delle auto, benzina, le spese comunali, (acqua, spazzatura) aumenti enel. Senza dimenticarci di una consistente perdita di posti di lavoro, l'aumento delle tasse, multe, autovelox selvaggi. Le politiche adottate fino ad oggi, tese a rilanciare i consumi interni, hanno inciso in modo non efficace. Vanno ridotte le tasse e vanno dati più soldi agli italiani.

    Analizziamo ora il settore i cui lei opera. Molte officine si improvvisano gommisti senza avere la giusta abilitazione per farlo. La legge 224/2012 impone però un percorso professionale funzionale a formare un responsabile tecnico in officina che possa svolgere correttamente l’attività di gommista. La ritiene una norma utile per fronteggiare  fenomeni e situazioni di incompetenza, tutelando chi fa da anni questo mestiere?

    pneumatici autoL’attività di gommista non si può improvvisare, considerato che dalla corretta applicazione delle gomme di un’auto o di una moto possono dipendere parecchie vite. La sicurezza prima di tutto, soprattutto sul lavoro. Ecco perché è meglio essere certi di possedere la formazione ma soprattutto l’esperienza necessaria. Per procurarsi quest’ultima il suggerimento è quello di iniziare a lavorare presso un’attività già avviata e successivamente, almeno dopo  tre anni certificati, qualora lo si desideri, intraprendere l’attività in proprio e aver superato un esame.

    Passiamo alle vendite online degli pneumatici. Lei, insieme al gruppo Facebook ‘Gommisti per Passione’, è in prima linea nel combattere le irregolarità che si celano nell’e-commerce degli pneumatici. Innanzitutto perché non bisogna comprare gomme sul web?

    Noi non diciamo che non bisogna comprare le gomme sul web. Noi gridiamo solo il fatto che anche sul web ci vogliono dei controlli severi  continui e seri soprattutto. Infatti ci sono dei siti dove si trovano dei prezzi che sono talmente bassi che viene da pensare o i gommisti sono tutti ladri o qui non si paga l'IVA. Quanti soldi perde lo Stato da questi portali dove nessuno, nè venditore nè acquirente,  paga l'IVA?

    Cosa serve per combattere incisivamente gli illeciti online che spesso capitano come l’evasione dell’IVA e  del contributo ambientale per la gestione dei PFU?

    Officina gomme autoE’ molto semplice. Molti di noi gommisti abbiamo degli pneumatici che allo smontaggio potrebbero essere ancora riulitizzati e guadagnarci qualcosa facendo anche risparmiare chi magari ha un'auto che fa piccoli tragitti o circola solo in città. Ma c'è gente che compra pneumatici dismessi all'estero, riempiendo camion di grossa portata creando così un commercio vero e proprio di pneumatici usati. Ci vogliono insomma sempre controlli. Verifiche che sono oggi fatti poco male e sempre gli stessi

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