9.2 C
Napoli
venerdì, 19 Aprile 2024
  • Gestire gli ordini in modo semplice, rapido e senza errori

     

    DI STEFANO BELFIORE

    Evasione degli ordini in tempi rapidi, garantendo un modello distributivo preciso, affidabile ed efficiente. E’ ciò che chiedono oggi i player della distribuzione di autoricambi. Ed è quello che dà e assicura Incas agli operatori del settore per aumentare la propria produttività nonché i livelli di customer care. Il Gruppo ha maturato, negli anni, una notevole e preziosa esperienza professionale nel progettare e realizzare sistemi integrati per la supply chain. Il tutto mettendo a servizio dei magazzini merci soluzioni affidabili, flessibili e modulari, supportate da sistemi di allocazione, refilling e prelievo prodotto. Così da monitorare e guidare, con semplicità e precisione, i flussi di entrata ed uscita degli articoli richiesti. Prodotti che piacciono sempre più ai distributori di ricambi: tant’è che il Gruppo vanta, giusto per citare alcuni esempi, clienti del calibro di Rhiag e G-Group. Oggi Incas, nata nel 1981, è sempre più un attore accreditato nell’implementazione di magazzini ad alto tasso di automazione. Diversi i fronti su cui sta lavorando l’impresa biellese per affinare sempre più il bouquet di soluzioni. Tra cui “nuove release – annuncia l’ingenere Ermanno Rondi, Amministratore Delegato di Incas SpA –  in grado di gestire lo stock indicando in modo semplice le referenze fuori range. Un modo semplice per segnalare dove ridurre le giacenze. Se poi vogliamo  coinvolgere ed informare il cliente sullo stato del suo ordine sono possibili interrogazioni web oppure l’invio automatico di messaggi per informare sullo stato di avanzamento dell’ordine".

     

    Innanzitutto partiamo da un’analisi di scenario. Oggi, cosa chiede il mondo delle officine e quello degli operatori della distribuzione di autoricambi a cui Incas si rivolge?

    Chiedono e vogliono essenzialmente una cosa: elevata reattività degli ordini con rapidissimi tempi di consegna così da soddisfare, in maniera celere e veloce, gli interventi di riparazione, soddisfacendo le esigenze di manutenzione dei propri clienti automobilisti. Una necessità che oggi ricopre un ruolo sempre più importante nelle logiche generali di customer care. Ed in questo processo è fondamentale assicurare, non solo una evasione degli ordini con una tempistica stringente, ma anche garantire precisione, riducendo quanto più possibile al minimo i margini di errori nell’evasione degli ordini e nella policy distributiva.

    Velocità e precisione sono, dunque, i plus che caratterizzano la supply chain del Gruppo Incas.

    Da oltre trent’anni operiamo in questo settore. Nel tempo abbiamo acquisito un notevole background d’esperienza   nel progettare e realizzare sistemi integrati per la supply chain. Sempre più siamo specializzati nella  gestione della complessità, per trasformare le esigenze dei clienti in soluzioni affidabili, flessibili e modulari. Proprio per questo i magazzini merci che serviamo sono supportati da sistemi di allocazione, refilling e prelievo prodotto in grado di monitorare e guidare, con semplicità e precisione, i flussi di entrata ed uscita degli articoli richiesti.

     

    In che modo opera l’azienda?

    Quando entriamo in contatto con un nuovo cliente, la prima cosa che facciamo è uno screening attento del magazzino. Esaminiamo, con dovizia di dettaglio, andamenti e obiettivi. Così da progettare e configurare un sistema di gestione degli ordini perfettamente in linea con quelle che sono le singole realtà produttive e distributive con cui interloquiamo. Dal grande magazzino a quello di proporzioni più contenute, Incas sviluppa soluzioni di supply chain elastiche che ben si adattano e si sposano, come detto, con le specifiche del magazzino e che si integrano con il  sistema ERP adottato.

    Tra i clienti che annovera l'azienda nel campo dell'aftermarket indipendente c'è il noto brand Rhiag. Che soluzione ha costruito in proposito Incas?

    Abbiamo automatizzato tutti i magazzini che l’azienda ha in Italia e all’estero. Tutti i flussi logistici nei depositi centrali e quelli periferici delle filiali sono gestiti come un unico network grazie ad un WMS unitario, il package Easystor 400 di Incas, che fornisce anche il TMS, l’infrastruttura RF, le stampanti, le linee automatiche di imballo, l’assistenza è poi gestita grazie al monitoraggio totale dell’operatività attraverso il modulo  PAMS (Sistema di monitoraggio predittivo delle anomalie). Tutte le operazioni sono costantemente monitorate attraverso cruscotti che controllano l’andamento dei flussi e le performance degli operatori. Ciò permette di calibrare le risorse nelle diverse attività per ottenere il massimo dell’efficienza. Ogni giorno vengono allocate nel magazzino centrale di Milano circa 5.000 righe di prodotti in arrivo dai fornitori: i prodotti in ingresso devono essere disponibili immediatamente per garantire consegne entro 7 ore dal ricevimento ordini. Le packing list di ogni slot in arrivo vengono caricate e automaticamente normalizzate all’interno di Easystor: in questo modo gli operatori possono effettuare il controllo della merce pallet per pallet che diventa immediatamente disponibile per lo stoccaggio o il cross docking senza dover aspettare il controllo di tutto il lotto. Il flusso in uscita prevede la gestione di due tipologie di missioni di allestimento in modalità pick&pack per i rifornimenti standard alle filiali o in modalità massiva per gli ordini urgenti.

    Mentre per G-Group?

    Per il marchio, operante nella distribuzione all'ingrosso di ricambi auto ed autocarro, abbiamo concepito un software che, in sostanza, gestisce tutte le operazioni del magazzino, dal carico della merce al picking fino alla spunta della spedizione. Voglio precisare che ogni nostra soluzione gestionale, semplice nell’utilizzo, è sempre accompagnata da una formazione iniziale rivolta al personale che dovrà gestire i nostri strumenti e, poi, da un successivo supporto a distanza per una continua fase di assistenza.  

    Su quali nuove soluzioni si pensa ora di lavorare?

    Uno dei nostri obiettivi, che ci siamo posti sin dall’inizio, è quello di non snaturare il layout fisico su cui nasce e si struttura un magazzino ad esempio per inserire automazioni che richiedono altezze di almeno 11 metri. Le nostre soluzioni di automazione vanno, pertanto, a cucirsi sulla sua pelle. Senza rivoluzionare il building. In questo momento possiamo realizzare soluzioni automatiche con macchine che si adattano  anche a locali con altezze di 3/4 metri, possiamo aumentare la produttività inserendo carrelli multiordine assistite da luci put to light (roll pick) in modo da ridurre drasticamente la percorrenza dei pickers. Inoltre lavoriamo a nuove release in grado di gestire lo stock indicando in modo semplice le referenze fuori range. Un modo semplice per segnalare dove ridurre le giacenze. Se poi vogliamo  coinvolgere ed informare il cliente sullo stato del suo ordine sono possibili interrogazioni web oppure l’invio automatico di messaggi per informare sullo stato di avanzamento dell’ordine. Queste e molte altre possibilità configurano un insieme di soluzioni che consentono di scegliere quella ottimale per gli obiettivi del nostro cliente.

     

    Articolo precedente
    Articolo successivo

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie