Renault Kadjar in allestimento bose energy dCi 130 CV con cambio manuale è il crossover del nuovo test drive con cui si è cimentata Silvia 
Terraneo. Colpisce a primo impatto la spaziosità degli interni e le dotazioni tecnologiche incentrate sulla sicurezza alla guida. Tra cui spiccano la frenata d’emergenza e il sensore di angolo morto.
Test drive
Esteticamente questa robustezza di primo contatto con Kadjar piace e anche molto, e non è passato di certo inosservato il suo bagagliaio con ha una capacità tra 472 e 1.500 dmc utili contando su una modularità ottenibile con una semplice manovra. Decisamente utile per viaggi e spese varie. Passando alla parte più tecnologica.
Il centro di controllo e comando è una plancia opportunamente orientata con al centro uno schermo da 7 pollici, personalizzabile, con il sistema R Link2. La spaziosità di certo non manca e il comfort è veramente notevole anche con velocità sostenute. Beh il piacere di guida è qualcos’altro: questa è l’unica “pecca” che forse ho trovato nella Kadjar guidandola per più giorni, ma dovrei passarci qualche mese per dirla tutta.
Tecnologia
Sostanzioso il pacchetto di tecnologie di sicurezza, comfort ed assistenza alla guida come per esempio il sensore di angolo morto, l’easy park assist, la frenata d’emergenza, il cruise control.
Ricordiamo che oltre alla versione da noi provata Kadjar è disponibile anche con un dCi 110 di 1.500 cc con trasmissione manuale o automatica entrambe a 6 rapporti, un altro dCi 130 in versione 4×2 e 4×4 con cambio manuale e un TCe, Turbo di 1.200 cc sempre manuale da 130 CV.
Modelli
Sono 4 i livelli proposti: Life, Zen, Intense e Bose. Abbiamo provato la Renault Kadjar in allestimento Bose energy dCi 130 CV con cambio manuale, con le dotazioni Pack Winter Bose, Pack Techno e sellerie in pelle carbone scuro.
