Forte, robusto e sorprendentemente agile. E’ l’M12: il primo urban truck rigorosamente made in Italy. Un camion che presenta una silhouette asciutta ed elegante che si caratterizza per un ottimo angolo di sterzata e dimensioni non ingombranti (larghezza ridotta e altezza minima). A realizzarlo è la Fuart di Pordenone. L’azienda friulana, specializzata da oltre 10 nella costruzione di veicoli industriali, ha svelato di recente all’Ecomondo di Rimini l’identità di questo nuovo camion a dimensione urbana. Il veicolo, rispetto agli altri della sua categoria, misura in larghezza appena 1.87 centimetri contro i 2.30 centimetri con cui si presentano i tutti i mezzi competitor per categoria 12 TON. Nasce, dunque, per portare grandi carichi nei vicoli più angusti dei centri urbani. C’è poi un elemento di novità brevettata: può aprire gli specchi sul parabrezza oltre che sulla portiera come tutti i veicoli. Di grande spessore qualitativo la componentistica utilizzata nel primo equipaggiamento. Si dota di un impianto frenante made in WABCO con dischi autoventilanti da 330 millimetri e di un cambio 6S 1000 TO Ecolite firmato ZF. Ha poi un motore di tutto rispetto (by CUMMINS primo costruttore mondiale indipendente dalle case automobilistiche), americano con i suoi 4500 cc e 210 CV che è sicuramente il più brioso della categoria 4 cilindri. C’è la possibilità di aggiungere come opzional una PTO by IPH interposta tra motore e cambio per le aziende che hanno bisogno di montare attrezzature speciali (esempio gli spurghisti). Aria condizionata, radio e visiera parasole di serie.