Oramai risulta sempre più difficile oggi acquistare un bene senza ricorrere ad un finanziamento, un prestito. Che sia un immobile, un pezzo d’arredamento o un’auto, quando le cifre diventano troppo alte, gli italiani si affidano ad una società finanziaria.
L’Osservatorio congiunto condotto da Prestiti.it e Facile.it ha portato avanti una analisi del fenomeno su una base di oltre 70.000 domande di finanziamento. Ha evidenziato che in media, da inizio anno, la richiesta presentata a finanziarie ed aziende del credito è stata di 9.747 euro da restituire in 59 rate, cioè in circa cinque anni.
L’Osservatorio restringe la ricerca all’Italia e si domanda: “Perché gli italiani chiedono un prestito?”
Le richieste di finanziamento sono tante e diverse, ma molte delle motivazioni sono simili tra loro e nella maggior parte dei casi si tratta di prestiti per:
1) Mondo casa (39 per cento del totale)
2) Acquisto di un veicolo (34,9 per cento)
– Auto usata (22,7 per cento)
– Auto nuova (5,9 per cento)
– Moto (6,3 per cento)
3) Richieste per ottenimento di liquidità (9,4 per cento)
4) Consolidamento dei debiti (7,4 per cento)
Dunque i prestiti per l’acquisto di un’automobile, che si configura come bene di prima necessità, sono sempre di più e le cifre si aggirano intorno ai 15.369 euro. Inoltre il 37 per cento delle domande proviene dagli under 35. Facile.it aiuta il consumatore a confrontare i prestiti più convenienti, soprattutto per TAN e TAEG. Circa il 19,22 per cento di domande di finanziamento proviene dalla Lombardia, a seguire Lazio con il 12,33 per cento e la Campania col 9,13 per cento.
Lasciamo di seguito il prospetto realizzato dall’Osservatorio, con importo medio richiesto, durata media del prestito e stipendio medio dichiarato dal singolo, per ogni regione.
Costanza Tagliamonte