Magneti Marelli sigla un accordo per l’acquisto del 100 per cento delle quote di SmartMeUp: start-up francese attiva nel settore del perception software, tecnologia che trova applicazione in ambiti quali guida autonoma, smart cities e sicurezza. La chiusura della transazione è prevista nell’ultimo trimestre del 2018, dopo l’espletamento di alcuni passaggi formali. In particolare, SmartMeUp sviluppa software per l’elaborazione di segnali provenienti da sensori, con l’obiettivo di rilevare e riconoscere oggetti nell’area circostante il veicolo, consentire la ricostruzione di un ambiente in 3D (tre dimensioni) e il tracciamento degli oggetti in movimento. Il fattore distintivo del software sviluppato da SmartMeUp risiede nel fatto che necessita di una bassa potenza di calcolo e genera ridotte emissioni di calore, rendendo possibile l’introduzione su larga scala, per applicazioni integrate nei sistemi automotive. SmartMeUp ha sviluppato anche un software per il monitoraggio del guidatore: elemento incluso nella tabella marcia di evoluzione dei requisiti NCAP, che ci si attende diventino obbligatori dal 2020. “L’acquisizione di SmartMeUp, assieme all’investimento in LeddarTech per i LiDAR a stato solido e al suo consolidato know-how nel campo dell’illuminazione e dell’elettronica automotive, rafforza ulteriormente il ruolo di Magneti Marelli nello sviluppo delle soluzioni per la guida autonoma, con un focus specifico sui componenti dell’architettura relativi alla sensoristica e alla percezione” dice Pietro Gorlier, CEO di Magneti Marelli. Ricordiamo che il primo passo della strategia di Magneti Marelli in ambito guida autonoma è stato lo sviluppo dello smart corner che integra sensori nei dispositivi di illuminazione del veicolo e l’investimento in LeddarTech, azienda esperta di LiDAR allo stato solido, per lo sviluppo congiunto di sistemi LiDAR per la guida autonoma.